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CES 2020 e digital health: quali novità?

A Las Vegas, ogni anno a inizio gennaio si svolge il CES – Consumer Electronics Show, uno degli appuntamenti più importanti del settore hi-tech, durante il quale le aziende di riferimento presentano le loro ultime innovazioni di elettronica digitale.

Si tratta di un evento “colossale”, che nell’edizione 2020 ha coinvolto circa 4.500 società e più di 175.000 visitatori, con la presentazione di migliaia di prodotti avveniristici che magari arriveranno prossimamente nelle nostre case: dalle tv avvolgibili di LG, allo smart robot di Samsung alla prima automobile di Sony.

In questo oceano di tecnologia una parte di rilievo è spettata naturalmente anche alla Digital Health, con più di 200 aziende presenti.
Le soluzioni per la salute digitale stanno crescendo a velocità straordinaria: wearable, prodotti per monitoraggio, diagnostica da remoto e terapie digitali, rappresentano un aiuto sempre più indispensabile nella creazione di un’assistenza sanitaria migliore e di stili di vita più sani.
Naturalmente al CES sono stati svelati tantissimi nuovi dispositivi che alimentano la rivoluzione in atto nel campo della salute: scopriamo alcuni dei più interessanti.

La salute sulla pelle
La società giapponese Xenoma ha presentato una nuova linea “smart” di pigiami, tute e abbigliamento da casa, per monitorare i livelli di attività e di sonno, e in grado di segnalare eventuali cadute.
Questi prodotti si basano sulla tecnologia proprietaria e-skin, con sensori inseriti nel tessuto e in grado di trasmettere allo smartphone o al PC informazioni sulla salute quali frequenza cardiaca, livelli di stress, attività, qualità del sonno e molto altro.

Addio al dolore cronico
Sana è una sorta di visore dotato di auricolari, progettato da Sana Health per alleviare il dolore cronico.
Funziona attraverso una tecnologia che utilizza gli stimoli della luce e del suono per ripristinare l’equilibrio nei pattern delle onde cerebrali.
Grazie a un complesso algoritmo e ai biosensori integrati, una seduta di 16 minuti è in grado di indurre uno “stato di flusso” terapeutico, personalizzato sulle sensazioni del singolo utente.

Il letto intelligente
L’americana Sleep Number ha dedicato particolare attenzione alla qualità del sonno.
Climate 360° è il letto “smart” che consente di regolare la temperatura del materasso, nonché il suo livello di durezza o morbidezza.
Un sistema studiato per favorire il benessere durante la notte, in grado di bilanciare la temperatura del corpo, in base ai diversi cicli del sonno.
Nell’app dedicata gli utenti possono inoltre visualizzare rapporti mensili sul loro riposo, oltre all’analisi dei ritmi circadiani, della frequenza cardiaca e del respiro.

Ti vedo e ti sento
La società israeliana OrCam, già produttrice di un avanzatissimo dispositivo di visione artificiale che permette ai non vedenti di comprendere testi e riconoscere oggetti tramite feedback audio, ha presentato al CES OrCam Hear, per aiutare i non udenti a identificare chi sta parlando con loro.
Dotato di un obiettivo con intelligenza artificiale, va portato al collo come un ciondolo: “osserva” i gesti del corpo e altri segnali di chi sta parlando, isola la voce del soggetto e la trasmette in streaming in tempo reale agli apparecchi acustici bluetooth di chi lo indossa.

Il “bello” del grasso
Olive Healthcare ha lanciato “Bello”, un nuovo scanner portatile per misurare il grasso addominale che ha ottenuto il CES Innovation Award.
Lo strumento utilizza una tecnologia a infrarossi e impiega 3 secondi per tracciare la composizione del grasso che si deposita sotto ai muscoli dell’addome rappresentando un rischio per la salute. In caso riscontri un eccesso di massa grassa, offre consigli  personalizzati su alimentazione e stile di vita.

Fonte: mobihealthnews.com

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