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Dall’Australia gli occhiali che regolano l’orologio biologico

Si chiamano Re-Timer, un paio di occhiali progettati in Australia che utilizzano la terapia della luce a LED per alterare il ritmo circadiano altrimenti detto “orologio biologico”.

Realizzati in robusto materiale plastico con cerniere che li fanno aderire al viso e un ponte naso regolabile, oltre ad essere un dispositivo di ottima qualità sono fantastici anche in termini di design funzionale.

Il dispositivo fornisce una valida soluzione a disturbi come depressione invernale, insonnia, viaggi frequenti e jet lag.

Utilizzare il Re-Timer al mattino fornisce al cervello la stessa luce che avrebbe ricevuto durante le mattine d’estate, mentre usarlo nelle serate buie può sopprimere la produzione di melatonina che porta alla stanchezza prematura.

Una specifica App è disponibile per iOS ma dal sito ufficiale è possibile utilizzare le stesse funzionalità per programmare i ritmi sonno-veglia e ricevere indicazioni su quando indossare Re-Time e per quanto tempo.

Il vantaggio dell’app iOS è l’integrazione per sincronizzare automaticamente i dati effettivi di sonno da un dispositivo Fitbit.

Il design di Re-Timer fornisce lo spazio necessario ad indossare gli occhiali standard durante l’utilizzo. Sulla parte inferiore del dispositivo si trova una porta USB per la ricarica mentre sul lato interno del Re-Timer troviamo un indicatore di batteria, accanto a un pulsante morbido utilizzato per scegliere tra diversi livelli di luce.

Una custodia di alta qualità permette a Re-Timer di essere riposto in borsa quando si viaggia. Un passo avanti comodo e molto utile in ambito di Wearable tecnology, il prezzo non è troppo competitivo ma, come spesso si dice, la salute prima di tutto.
Fonti

  • Wearable technology
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