Forward, lo studio medico con un tocco di Apple e un po’ di intelligenza artificiale
La start up Forward reinventa l’assistenza sanitaria proponendo un modello di studio medico che integra l’intelligenza artificiale
E’ nato a San Francisco, con il lancio della start up Forward, lo studio medico del futuro che rivoluziona l’assistenza sanitaria. Forward si ispira a un modello alternativo di cure mediche concentrandosi sui bisogni individuali dei pazienti con l’aiuto dell’intelligenza artificiale che consente l’ininterrotto monitoraggio delle loro condizioni.
La filosofia ispiratrice che guida la start up è quella di prendersi cura del paziente svolgendo un trattamento medico di prevenzione anziché di sola reazione al suo malessere. Pensiamo ad un attacco cardiaco e ai costi che potrebbero evitarsi nel caso in cui, seguendo il modello proposto da Forward, il medico potesse conoscere in anticipo i sintomi di una crisi cardiaca.
Lo studio medico del futuro ideato dalla società californiana assomiglia così ad un Apple store: più dati conosce del suo paziente, migliore è la cura in grado di fornirgli. Ogni assistito è dotato di un sensore indossabile collegato al suo schermo personalizzato, dove viene monitorato 24 ore su 24 da dottori che possono intervenire in caso di anomalie oppure per prescrivere un trattamento medico personalizzato.
Forward, per 140 euro al mese, sottopone inizialmente i suoi membri all’esame di un body scanner in grado di analizzare i dati del sangue e quelli genetici che vengono visualizzati su un sito internet dedicato. I dottori dello studio medico usano un’ampia varietà di dispositivi indossabili e strumenti tra loro connessi che vanno da Fitbit agli stetoscopi e termometri “intelligenti”, sviluppati con la tecnologia creata dai venti ingegneri della start up compresi quelli provenienti da Google, Uber e Facebook. I risultati prodotti con questa innovativa assistenza sanitaria vengono poi inseriti in un’apposita app ed esaminati dall’equipe medica che li visionerà insieme ai pazienti.
Per saperne di più: Forbes – Mobihealthnews.com
